Giovedì 23 febbraio alle ore 10.00, in viale Ratto delle Sabine, davanti alla scuola secondaria di primo grado, alla presenza delle autorità del Municipio, ci sarà l’‘inaugurazione della Casa dell’Acqua, evoluzione odierna delle fontanelle romane che coniugano sostenibilità e innovazione.
A questo evento così importante per il territorio di Casal Monastero a forte valenza aggregativa ed educativa, sarà presente una rappresentanza di classi dei tre ordini di scuola :
una sezione di scuola dell’infanzia;
le classi terze della scuola primaria;
le classi prime della scuola secondaria.
Le “Casette dell’acqua” sono un progetto promosso da Acea che coniuga sostenibilità e innovazione, sono l’evoluzione odierna delle fontanelle romane, dette “nasoni”, rappresentano un importante passo in avanti in tema di sostenibilità ambientale e di riduzione dell’uso della plastica.
L’istituzione delle “Casette dell’acqua”, hanno come finalità:
- Promuovere comportamenti ecologicamente sostenibili.
- Sensibilizzare i cittadini al tema della risorsa acqua (evitando l’acqua “ferma” in bottiglia).
- Creare un punto di riferimento per i residenti di ogni età e cultura.
- Sviluppare progetti di qualificazione ambientale (fontana ecologica, promozione bottiglie in vetro, riduzione dello smaltimento filtri “caraffe filtranti”).
Tutte queste fontane pubbliche erogano acqua gratuitamente. L’acqua fresca, naturale o frizzante che viene erogata da queste casette dell’acqua è interamente prelevata dalla rete idrica locale.
Le Case dell’acqua sono fontanelle hi-tech, dove è possibile ricaricare tablet e smartphone, oltre a consultare informazioni di pubblica utilità attraverso i display digitali di cui sono dotate.
Oggi si inaugura a Casal Monastero la prima casa dell’acqua (targata Acea) del quartiere che da tempo è promotore di un progetto di sostenibilità ambientale denominato ‘Eco360’.
L’esperienza acquisita in questi ultimi anni consente di constatare che, là dove è stato installato, è diventato uno strumento di dialogo e fiducia, veicolando una nuova cultura dell’acqua, una risorsa di qualità da rispettare, in precedenza sottovalutata, per salvaguardare una risorsa pubblica.
In particolare, queste “Fonti” contribuiscono a promuovere il concetto di “Mondo sostenibile”.
Il valore ecologico della proposta ha preso nel tempo sempre più coscienza e queste strutture diventano una risorsa e un bene prezioso per la cittadinanza.
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