Carissimi,

con grande piacere annunciamo la presenza nel nostro Istituto della campionessa olimpionica Antonella Palmisano nella giornata di venerdì 28 gennaio 2022.

Antonella è una grandissima  Atleta italiana nello specifico una  marciatrice. Gareggia per le Fiamme gialle, ha vinto 19 titoli italiani di cui 6 assoluti e 13 giovanili, e nella coppa del mondo 2010 in Messico  la prova Juniores di 10 km. Alle Olimpiadi di Rio 2016 raggiunge il quarto posto nella marcia 20 km e ai Mondiali di Londra 2017 ha vinto la medaglia di bronzo nella stessa distanza. Agli Europei di Berlino del 2018 ha vinto il bronzo nella marcia 20 km. Nel 2021 alle Olimpiadi di Tokyo ha conquistato la medaglia d’oro nella marcia 20 k.

 

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La campionessa ha accettato il nostro Invito : incontrerà in modo particolare gli alunni delle classi quinte della scuola primaria e delle classi terze della scuola secondaria di primo grado nel rispetto della normativa anticovid. Sarà una giornata speciale caratterizzata da una speciale organizzazione.

 

Come l’abbiamo convinta?

 

Abbiamo parlato di noi, della nostra scuola  che accoglie   bambini e ragazzi dai tre ai quattordici anni; di noi che  marciamo a ritmo serrato con grande impegno e passione ogni giorno per far emergere i talenti dei nostri alunni, per offrire loro opportunità formative ed educative .

 

 

Le abbiamo scritto che ci avrebbe fatto tanto piacere averla con noi e tra noi  con  il suo passo veloce ed unico per farle raccontare  ai nostri alunni della sua passione per la disciplina sportiva, dei suoi tanti successi ma anche di come si è rialzata nei momenti più difficili, della sua grande forza e resilienza.

 

 

Cosa le abbiamo promesso.

Le abbiamo promesso, non a ritmo di marcia, di mostrarle  come lavoriamo nella periferia Est di Roma con i nostri ragazzi posti  sempre al centro di tutto.

 

La campionessa un esempio per noi tutti

La nostra Scuola vuole insegnare  i principi del fair play nello sport e nella vita, la disciplina che serve come calmiere delle passioni e degli eccessi, la costanza e la passione… chi meglio della campionessa  potrebbe essere da esempio per i nostri alunni e per noi tutti?

 

Aspettiamo con grande emozione, dunque, la campionessa olimpica  per accoglierla nella nostra famiglia di famiglie laddove i grandi e i piccoli reciprocamente imparano e crescono gli uni con gli altri.

 

Ci dedichiamo ai piccoli perché è più facile costruire bambini forti che aggiustare uomini rotti… e chi fa sport lo sa!